mercoledì 29 aprile 2020

Risorsa in Ready Player One-step#10


Il concetto di risorsa è contenuto in Ready Player One, un film fantascientifico girato da Steven Spielger, in cui un gioco virtuale chiamato OASIS diventa una risorsa per le persone. Infatti questo gioco permette alle persone di lavorare, di istruirsi e di svagarsi, essendo la loro vita al di fuori non conforme alle loro aspettative. In questo film si nota come alla realtà orribile delle cose si contrappone la perfetta finzione della fantasia, almeno questo è ciò che appare per tutto il film.
Solo alla fine questo concetto viene capovolto, infatti il protagonista comprende che la vita reale è quella fisica, la quale non si può sostituire a quella virtuale
Una frase in particolare, da ricordare, detta nel film, é: "OASIS è la più grande risorsa economica del mondo", perché anche se le persone nella vita reale hanno una vita difficile, in quella virtuale cercavano di migliorare la loro condizione, mettendosi in debito e spendendo quindi tutti i propri risparmi, per ricevere in cambio degli aiuti per il gioco.
Ecco quindi come un gioco puó diventare una finta risorsa per sfuggire alle sofferenze della vita reale: "La gente viene su OASIS per tutto quello che si puó fare, ma ci rimane per tutto ció che puó essere"

venerdì 17 aprile 2020

la nostra più grande risorsa, l'uomo nell'arte figurativa-step#9



Risultato immagine per Il Viandante sul mare di Nebbia, Frase di Friedrich

"Il Viandante sul mare di nebbia" di Caspar David Friedrich, 1818, Hamburger Kunsthalle, Amburgo
Frase dell'artista inerente al quadro:"L'artista non ha altra risorsa che il proprio io spirituale."

Un altro artista che ha affrontato il tema dell'uomo e del suo ingegno come risorsa è Leonardo da Vinci con "L'Uomo vitruviano", 1490, conservato nel Gabinetto dei Disegni e delle Stampe delle Gallerie dell'Accademia di Venezia.

Risultato immagine per da vinci l'uomo al centro di tutto







la risorsa in Platone, la nascita di Eros dal Simposio-step#8

Risultato immagine per eros in amore e psicheLa nascita di Eros, Simposio
È una lunga storia - mi disse -. Adesso te la racconto. Il giorno in cui nacque Afrodite, gli dèi si radunarono per una festa in suo onore. Tra loro c'era Poros, il figlio di Metis. Dopo il banchetto, Penìa era venuta a mendicare, com'è naturale in un giorno di allegra abbondanza, e stava vicino alla porta. Poros aveva bevuto molto nettare (il vino, infatti, non esisteva ancora) e, un po' ubriaco, se ne andò nel giardino di Zeus e si addormentò. Penìa, nella sua povertà, ebbe l'idea di avere un figlio da Poros: così si sdraiò al suo fianco e restò incinta di Eros. Ecco perché Eros è compagno di Afrodite e suo servitore: concepito durante la festa per la nascita della dea, Eros è per natura amante della bellezza - e Afrodite è bella. Proprio perché figlio di Poros e di Penìa, Eros si trova nella condizione che dicevo: innanzitutto è sempre povero e non è affatto delicato e bello come si dice di solito, ma al contrario è rude, va a piedi nudi, è senza casa, dorme sempre sulla nuda terra, sotto le stelle, per strada davanti alle porte, perché ha la natura della madre e il bisogno l'accompagna sempre. D'altra parte, come suo padre, cerca sempre ciò che è bello e buono, è virile, risoluto, ardente, è un cacciatore di primo ordine, sempre pronto a tramare inganni; desidera il sapere e sa trovare le strade per arrivare dove vuole, e così cerca la sapienza per tutto il tempo della sua vita, è un meraviglioso indovino e ne sa di magie e di sofismi. E poi, per natura, non è né immortale né mortale. Nella stessa giornata sboccia rigoglioso alla vita e muore, poi ritorna alla vita grazie alle mille risorse che deve a suo padre, ma presto tutte le risorse fuggono via: e così non è mai povero e non è mai ricco.

Commento
La parola Poros, πόρος, vuol dire risorsa, quindi da questo passo si può  capire come il padre di Eros impersonasse una risorsa. Poros è la personificazione dell'ingegno, dell'espediente. È avido di sapienza e ricco di risorse. È inteso quindi anche come abbondanza, ricchezza, risorsa; in contrasto con la madre di Eros, Penìa, che simboleggia la miseria.
Da questo passo si comprende che Eros non è nè un mortale, nè un immortale e perciò nasce e muore ogni giorno per poi "risorgere", da cui si vede anche l'uso della parola latina da cui è nata la parola risorsa. E' un uomo pieno di risorse infatti è un abile cacciatore, mago e indovino ed è una creatura molto intelligente, che sa utilizzare ciò che ha.
Eros viene descritto come forza cosmica, irresistibile, legata alla generazione attraverso il desiderio, che oltrepassa la volontà individuale di uomini e dei, ma viene descritto anche un Eros come desiderio legato al piacere, alla dolcezza, che tuttavia domina e non si lascia dominare.
 Eros è un "dio" intelligente, ma che non si lascia imbrigliare in schemi e limiti e tende a rompere ogni freno, ogni logica troppo razionale. 

mercoledì 15 aprile 2020

L'assenza di risorse in Michel Jackson, Earth Song-step#7



Una canzone che parla dell'assenza di risorse e di vita dovute all'operato dell'uomo, il quale attraverso guerre e avidità è riuscito a distruggere il pianeta. Parla sopratutto dell'assenza della natura,della gioia, dei bambini, dei sogni e della pace e chiede infine se a qualcuno importi di ciò che sta succedendo al nostro mondo.

Earth Song                                                     
Michael Jackson

What about sunrise
What about rain
What about all the things that you said
We were to gain
What about killing fields
Is there a time
What about all the things
That you said were yours and mine

Did you ever stop to notice
All the blood we've shed before
Did you ever stop to notice
This crying Earth, these weeping shores

Aah, ooh                                                                 
                                                                                
What have we done to the world                                                                                                          
Look what we've done                                             
What about all the peace                                        
That you pledge your only son                               

What about flowering fields
Is there a time
What about all the dreams
That you said was yours and mine

Did you ever stop to notice
All the children dead from war
Did you ever stop to notice
This crying earth, these weeping shores

Aah, ooh
Aah, ooh

I used to dream
I used to glance beyond the stars
Now I don't know where we are
Although I know we've drifted far

Aah, ooh
Aah, ooh

Aah, ooh
Aah, ooh

Hey, what about yesterday
(What about us)
What about the seas
(What about us)
The heavens are falling down
(What about us)
I can't even breathe
(What about us)
What about apathy
(What about us)
Drowning in the seas
(What about us)
What about the promised land
Preachin' what I believe
(What about us)
What about the holy land
(What about it)
What about the greed
(What about us)
Where did we go wrong
Someone tell me why
(What about us)
What about baby boy
(What about him)
What about the days
(What about us)
What about all their joy
Do we give a damn

Aah, ooh
Aah, ooh

Compositori: Michael Jackson

le risorse in Harry Potter e i doni della morte-step#6


Risultato immagine per harry potter e i doni della morte

Harry Potter e i doni della morte è un libro con molte risorse contenute al suo interno, che aiuteranno il protagonista a sconfiggere il suo nemico.

La prima risorsa di cui si può parlare in questo mondo fantastico è sicuramente la magia che permette ai protagonisti di creare incantesimi.
La scrittrice J.K. Rowling la descrive come una forza naturale, che può essere usata per ignorare le normali leggi della natura e per compiere azioni fuori dall'ordinario.

Da qui si capisce l'importanza che Silente nutre verso le parole, risorse in grado di cambiare ciò che prova una persona.

Altre  risorse contenute al suo interno sono di seguito elencate:

Risultato immagine per il boccino d'oro i open at the close
Il Boccino d'Oro, le fiabe di Beda il Bardo e il Deluminatore, gli oggetti lasciati nel testamento di Silente a Harry, Hermione e Ron. Queste sono risorse che serviranno ai protagonisti a capire come trovare gli oggetti o le risposte che cercano.

Il Boccino era stato vinto da Harry nella sua prima partita di Quidditch. Questo oggetto nascondeva all'interno la Pietra della Resurrezione.
Le fiabe di Beda il Bardo servono a Hermione per capire che dietro al simbolo riportato sul libro, cioè quello dei doni della morte, si trova un importante connessione con la missione che stanno compiendo.
Il Deluminatore serve a Ron per ritovare la strada per ricongiungersi con gli amici, dopo che aveva deciso di mollare tutto e andarsene.


Risultato immagine per gli horcrux
Le uniche risorse di Voldemort sono gli Horcrux. Un Horcrux è un oggetto che contiene un frammento dell'anima del suo creatore. Lo scopo principale di questo oggetto è vincere la morte, in quanto, anche se si viene colpiti mortalmente, la parte di anima contenuta nell'Horcrux garantisce di sopravvivere in una forma di semi-vita spirituale, dalla quale si può tornare in possesso del proprio corpo grazie all'aiuto di particolari sostanze, incantesimi o pozioni. Viene considerata la magia più oscura che un uomo possa compiere, visto che per dividere la propria anima bisogna compiere un omicidio. Gli Horcrux sono: il diario di Tom Riddle, l'anello di Orvoloson Gauv, il medaglione di Salazar Serpeverde, la coppa di Tosca Tassorosso, il diadema di Priscilla Corvonero e il serpente Magini e Harry stesso.

Harry Potter per sconfiggere Voldemort deve quindi distruggere questi Horcrux attraverso due particolari oggetti quali la Spada di Grifondoro e il Dente di Basilisco.

Altre risorse contenute in questo libro sono i 3 doni della morte: la Bacchetta di Sambuco, il Mantello dell'Invisibilità e la Pietra della Resurrezione.
La Bacchetta di Sambuco viene utilizzata da Harry per sconfiggere Voldemort, visto che non rispondeva a quest'ultimo. 
Il Mantello dell'Invisibilità viene utilizzato per poter riuscire a nascondersi e a spiare i propri nemici. 
La Pietra della Resurrezione viene utilizzata da Harry  per incontrare i suoi cari ormai defunti, che gli daranno il coraggio di poter affrontare Voldermort,  nonostante sappia di dover morire.



Un'ultima risorsa di cui questo film usufruisce è l'amicizia che lega i protagonisti tra loro e i loro alleati: una scena in particolare che esprime l'importanza dell'amicizia è quella della morte di Dobby mentre cercava di proteggere il suo amico Harry Potter.



domenica 5 aprile 2020

RISORSA DIALOGO

Carlo si trova nel letto di ospedale, quando la porta si apre ed entra un medico, che guarda la sua cartella clinica. Enrico: «Buongior...